Zennino ti dirò, non ho trovato l'articolo così illuminante, in pratica, gira e rigira, sempre le stesse cose.
Per ciò che mi riguarda cederei volentieri il 25 novembre a voi uomini perchè una giornata come quella dedicataci la trovo umiliante.
La giornata della donna è una cazzata mi chiedo ha un costo? Cosa ci guadagna chi l'ha proposta? Lo so sono maliziosa ma qui gatta ci cova!
La testa della gente si cambia con l'esempio, si cambia applicando le leggi in modo onesto e rigoroso, a me di avere una giornata dedicata non me ne po' fregà de meno, voglio fatti.
Se poi l'uomo e la donna devono essere considerate due entità divise, io non ci sto perchè qui si parla di persone e non di generi di consumo e le persone, secondo me, sono tutte uguali a prescindere dal sesso di appartenenza. Creare il giorno della donna per me è discriminante.
Chi violenta, abusa, uccide tortura, deve andare in galera e deve restarci, questo dovrebbe valere per OGNI delitto commesso.
Parliamo della donna che lavora, al ritorno a casa trova le faccende da sbrigare ed i figli da accudire, uomini attivi ne vedo pochi in giro, in genere si fanno accudire pure loro che sono sempre COSI' STANCHI!! Non vi vedo così vittime del sistema
Vogliamo parlare di politica e dire che la donna è considerata meno dell'uomo in campo sociale,( messaggio alle donne) rifacendomi ad una canzone cantata da Mia Martini:- gli uomini sono figli delle donne!-
Una responsabilità per come crescete e diventate l'abbiamo pure noi.
Se siete come siete è colpa di noi madri che non riusciamo ad uscire da un clichè.
Ripeto, dobbiamo guardarci e trattarci con rispetto
perchè la differenza stabilita dalla natura è per la preservazione della specie e non è un marchio identificativo di qualità..eheheheh
Ciao,Barbara