Chimere nostalgiche,
in attesa di vento,
come posso immergermi nel mare
posso anche riemergervi.
Le radici penetrano
dove l'acqua le attira
divorando terra
incuranti del resto del mondo
La carta diventa cenere,
la cenere diventa argento,
volatile e prezioso, brillante e metallico
come il tempo che scorre...
Io sono qui, atomo nell'universo
e respiro l'etere, mi consegno al mondo
c'è una nuova camera nella mia "piramide",
trasformo in scrigno i miei segreti, e li nascondo a Dio
Respiro il sole, mi nutro di stelle
mi inietto il mio destino,
stanco, cerco una nuvola
su cui posare le mie armi..
gocce di vita, scendono sulla mia pelle
bagnando i miei sensi, spezzando il mio letargo
aquile che inseguono angeli, perle in cerca di conchiglie
resto su questa spiaggia, e sogno, di tornare a correre...