piccolo pensiero triste

Non sono brava a parlare..non lo sono mai stata..
ancora di piu a esprimere ciò che provo..
è un limite grosso..ci lavoro da una vita.
Quando ero bambina,a scuola mi nascondevo per paura di essere al centro dell'attenzione.
Sono anche svenuta a un interrogazione
Non ho mai gradito espormi
scivolare nell'ombra,nel buio
per paura di essere vista e non compresa era la mia salvezza.
Questo mi ha portato all'isolamento quasi completo.
Il mio mondo era fatto di nuvole pioggia vento forti emozioni ma
molta tristezza.
I paroloni non li ho mai compresi del tutto
malgrado mi sforzassi di capirne i significati mai una parola avrebbe
realmente spiegato l'essenza.
Ora cammino a muso duro ma ogni tanto quella bambina selvatica
esce e mi fa male
spara dritto al cuore.
Ritorno nel mio gheriglio fatto di piccole certezze insignificanti
ma sicure.
Ho amato tanto e ho avuto forse quel che mi spettava avere.
La solitudine è ciò che mi pesa di piu..
ma in fondo l'ho cercata io per tutta la mia esistenza.
E allora perchè non salto oltre il dirupo?
Oltre il muro della mia incomprensione?
Perchè accarezzo un albero ma mi fan paura gli esseri umani?
Se dovessi definirmi mi descriverei come quei cagnolini abbandonati
a se stessi che scappano e tremano appena qualcuno si avvicina..
capirebbero che cio che posso dare è solo me stessa nel bene e nel male?
stefy