Tra Sogno e Realta'

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Riflessi

Ultimo Aggiornamento: 27/07/2007 15:56
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Sesso: Femminile
27/07/2007 15:35

Oltre la cornice avvizzita dal tempo,un'immagine antica compariva in quello specchio stanco di riflettere tristezza,occhi languidi di poiggia e immansamente profondi come quel lago da cui emergevano le rovine di un antico castello di origine misteriosa,le cui pareti annerite dai secoli emanavano un odore acuto di muschi e alghe sommerse,così,in quegli stessi occhi,riaffioravano via via i ricordi passati,immagini niitide di luoghi arcani,visitati in quella strana estate senza soele senza azzurro,ove soltanto il cielo incupito sprofondava in lunghi pianti acquosi.
Di tanto in tanto,candide piume d'oca,fatte della consistenza delle nubi,solcavano la volta celeste,componendo versi sino a ricomporre l'immenso poema cosmico.Ed ancora riaffioravano ricordi di quegli istanti in cui tutto aveva assunto nuovo significato e nulla aveva più senso.
Ogni oggetto si mostrava sotto una nuova luce,ogni pensiero ad esso collegato,vibrava di nuova intensità.Era mutato il punto della prospettiva.Molti più dettagli erano osservabili da lassù,nella loro totalità e d autenticità.
Era semplicemente bastato cambiare il punto di osservazione per poter comprendere la totalità ed il senso vero del Tutto.Forse qualcuno avrebbe notato il cambiamento in lei,ma ciò poco importava..ed era pace,era eterno silenzio quello che dimorava nella sua Anima..Eterno silenzio che narrava sommessamente la vita oltre lo spazio ed il tempo,oltre la dimensione tangibile,nelle dimensioni metempiriche in cui regnava un senso di assoluta beatitudine e si percepiva quella incommensurabile dimensione di Amore Divino.Proprio in quegli istanti il corpo si faceva lieve,perdeva consistenza e Anima fluttuava meravigliosamente libera ed incontrastata sino alle più alte vette dela sfera sempiterna.
Un dolore sordo,aspro,pungente,scolpito da mani impietose nei più profondi recessi dell'Anima,la riconduceva in brevi istanti ad una realtà incancellabile ed immutabile.
Un dolore lacerante,accompagnato dai battiti del campanile,dall'infrangersi delle aspre onde contro la riva solitaria,nostalgico come il sopraggiungere dell'autunno.
[Modificato da ..Freeflow.. 06/10/2007 16:12]
"Morirei tra le tue braccia felice di vedere i tuoi occhi come ultima cosa"
"Vibro per Te"
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Post: 54
Sesso: Femminile
27/07/2007 15:56

Un dolore lacerante,accompagnato dai battiti del campanile,dall'infrangersi delle aspre onde contro la riva solitaria,nostalgico come il sopraggiungere dell'autunno.
Intanto era il tempo dell’estate sfiorita,i primi venti serali avevano spazzato via enormi draghi fumosi che componevano spesse coltri di nubi ed ancora al crepuscolo apparivano simili a cavalli in corsa,in una metamorfosi fiammeggiante.Gli ultimi smalti oro e cremisi avevano tinteggiato il paesaggio e le antiche mura della città,presto sarebbe calata la notte e sarei tornata nelle dimensioni dello spirito,oltre il tempo e lo spazio,nella dimensione immutabile, propria del Creatore,tuttavia un ultimo sguardo ai suppellettili che brillavano al crepuscolo come magicamente animati da uno spirito vitale,calato improvvisamente e sommessamente sull’intera stanza.
Ed ecco poi,nel mentre mi accingevo a prendere sonno,comparire dinnanzi pensieri vorticosi in una miriade di grapppoli luccicanti che ricadevano come stelle cadenti nell’oscuro oceano dei sensi ed in quella nicchia timorosa in cui riponevo i pensieri più intimi e sublimi dettati dall’impeto dell’Anima.
Pensieri fugaci ed appassionati di un‘anima romantica appartenente ad epoche lontane in cui ancora si sognava, ed in essi ci si cullava con grandi speranze,che sarebbero ben presto state vanificate con il divenire delle cose,con il verificarsi di eventi.
Un ultimo sguardo nell’antro dei ricordi mi ricondusse al colore del mare,trasparente e cristallino,al rifrangersi delle onde sulla spiaggia di grezza canapa,a quel serico cielo intessuto finemente da pazienti dita fatate ed ancora lassù in un punto indistinto,l’isola di Porto Santo,paradiso nel paradiso,solitario e ameno rifugio di anime antiche.
[Modificato da ..Freeflow.. 06/10/2007 16:09]
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