Privacy

è un periodo in cui sento violata la mia privacy!!
Vivo con il terrore che i miei sappino qualunque cosa di me !!A volte vorrei che ci fosse dialogo in famiglia ma ciò non accade molto spesso perchè qualunque mia scelta in casa non è tollerata. Di recente sono rimasta colpita da una persona e non so nulla di lui, ma so già che se qualcuno andasse a riferire ai miei che esco con lui verrebbero fuori liti catastrofiche e finirei nel venir segregata in casa .....che posso fare???
più che altro mi chiedo ancora se sono l'unica ragazza appena maggiorenne a vivere in questa angoscia, in questo terrore che in ultimo mi sta portando ad attacchi di panico!!! Quando m'innamoro o conosco persone particolari finisco con il rodermi dentro di ansia!!

Ciao cucciola
I genitori sono sempre gli stessi, sempre quelli non cambiano i tuoi che sei giovane, come i miei che ho 45 anni.
Dove sta il probl? Nel momento in cui tu partorisci un figlio ti rendi conto che la tua vita è cambiata, non puoi più tornare indietro, qualsiasi cosa succeda tu sarai un genitore e lo sarai per sempre, il tuo cuore non è più uno solo ma è irreparabilmente diviso in tanti pezzi, tanti quanti sono i figli e se un figlio venisse a mancare, quel pezzo di cuore finirebbe di battere e morirebbe insieme ad una parte di te. Noiosissima premessa lo so ma volevo spiegarti perchè a volte esageriamo, si chiama ansia, il terrore che a tuo figlio possa accadere qualcosa. Questa forma di protezione è sbagliata perchè ognuno deve seguire la propria strada, è indispensabile tagliare il cordone ombelicale altrimenti creiamo degli invertebrati e non delle persone mature ma è difficile pensare a tuo figlio come ad un uomo o ad una donna, li vedi sempre bambini, i tuoi bambini.
Tu dici che frequenti persone particolari, cosa significa "particolari"? in cosa consiste la particolarità?
A volte, proprio quando i genitori diventano pressanti, opprimenti, cerchiamo delle persone che sono all'opposto di quelle che loro, i nostri genitori, desidererebbero per noi. Questa oppressione fa scattare in noi una forma inconscia di ribellione per cui...eheheh
Anch'io ho vissuto una vitaccia, ragazza strana che frequentava gente strana e non sono mai stata apprezzata per la mia diversità, sono sempre stata considerata un problema per cui ti capisco benissimo.
Studi? Cosa fai nella vita?

[Modificato da ninmah62 15/01/2007 12.03]

faccio ultimo anno in un istituto tecnico biologico poi ho il progetto di andare avanti con gli studi. Mi piace ciò che faccio ma tutt'ora sento che la mia strada era ben diversa...volevo fare scuola d'arte ma come al solito ai miei non andava bene, e quindi ho preso una scuola scientifica perchè le altre scuole non m'interessavano più di tanto!!!La gente che frequento non fa parte della mia classe !!è gente particolare ma ogni individuo è a se(siamo tutti molto amici per quello), gente che studia, che lavora, che ho conosciuto tramite vari miei hobby e in locali alternativi!!Sono persone molto singolari underground della mia città ...ognuno ha le sue particolarità soprattutto molto particolari di carattere ma anche: stravaganti, molto aperti o molto chiusi, alcuni molto artistici, poeti, musicisti, cantanti, attori teatrali, gente che veste molto particolare, ma tutte persone tra 17 e 30 anni(per quel che riguarda gli amici)!!La sfiga è che nelle città piccole si conoscono tutti quindi è tutt'un dire!!Poi se non sei il tipico avvocato o ingeniere è un caos in casa mia dicono che ci sono dei rigori....ma più si parla di rigori più mi viene voglia di evadere!!

tu che frequentavi gente strana??Che tipo di gente?
Bè io non ho mai capito cosa vuol dire essere strani !!!Se per essere normali è obbligatorio fare un certo tipo di cose ...io sono strana allora!!Ho sempre pensato a quello che volevo io per questo mi reputano strana....io mi vedo solo diversa...alla fine mi sento me stessa e sto bene insieme a persone che si sentano se stesse sempre!!!Mi fa sentire ancora più sicura delle mie azioni e trovo fiducia in me se accanto a caratteri forti!!!

A me piacciono le persone che hanno personalità ( scusa il gioco di parole )ma non le persone forti perchè, dopo aver passato la mia gioventù in libertà vigilata eheh, preferisco persone che sappiano quello che vogliono ma che non entrino in competizione con me, che mi pilotino la vita. A me piace parlare, sono curiosa mi piace imparare dagli altri per cui ho sempre avuto amici interessanti. Dai libri impari una parte del mondo l'altra parte la scopri dal mondo interiore del tuo prossimo.
I miei mi dicevano che le mie amicizie erano rappresentati dalle "rattatuie", immondizie, gli ultimi che in realtà non erano ultimi a nessuno per umanità, esperienze di vita, ma solo dei ghettizzati sociali. Come ti dicevo i miei mi lasciavano fare esperienza ma sotto stretto controllo, gli amici entravano in casa e poi se ne uscivano da soli. Sono stata sotto controllo stretto, marcata a vista, fino ai 19 anni e poi il "testimone" è passato al mio ex marito fino a due anni fa, circa.
Le mie conoscenze andavano dal galeotto, al tossico, al miliardario, alla persona colta, ne ho conosciuta di gente!Ho vissuto nel mondo. Queste persone, che nulla pretendevano, mi erano affezionate ed io lo ero a loro. Purtroppo la vita ti porta a delle scelte, ti costringe a cambiare strada ed ecco che cambi amicizie.
E' normale che chi ti ama, i tuoi genitori, sperano che tu abbia il meglio dalla vita se poi metti in conto che in questo seppur meraviglioso ma anche crudele mondo accadono cose terribili, un po' li puoi capire.
Appena finirai le superiori ed andrai all'uni ( sceglila lontanuccia hihiih ) le cose cambieranno, quando troverai un lavoro( anche un lavoretto per mantenerti un po' ), anche l'atteggiamento dei tuoi, che è dettato esclusivamente dalla paura che ti possa accadere qualcosa, cambierà perchè gli dimostrerai che sei una donna e non una ragazzina.
Ricorda però quello che ti ho detto, per loro sarai figlia tutta la vita e brontoleranno sempre

Lady ,
Tutto abbiamo dovuto sperimentare il biasimo dei nostri genitori.
Quando si cresce e si cominciano a fare scelte indipendenti, è normale ad un certo punto scontrarsi con i "precetti" paterni ^_^.
Sforzati di considerare la loro ingerenza per ciò che è: una dimostrazione dell'affetto che loro nutrono per te. E prosegui per la tua via. Coltiva le tue idee e le tue passioni con serenità.
Essere maturi significa anche accettare il fatto che spesso incontreremo persone con opinioni diverse dalle nostre che metteranno in discussione il nostro modo di essere. Per ora queste persone, sono persone che ti amano, per cui esercitati ^^!
Anch'io come te amo frequentare gente diversa, dal meccanico al poeta, dalla segretaria all'archeologa, dal muratore all'attore...Da tutti si possono apprendere lezioni importanti.
Se in passato i miei genitori brontolavano per alcune mie frequentazioni, il trucco che usavo era quello di invitare l'origine del malcontento a prendersi un caffé a casa mia. Il più delle volte conoscendo i miei amici, ci hanno visto quello che ci vedevo io...Con alcuni di loro continuano a mantenere i rapporti, anche se io non abito più con loro e non sono più neanche nella stessa città.

bè l'idea del caffè è buona spero non ci buttino fuori a calci e sediate ne sarebbero capaci!!!!

anche se a dirla tutta sarei davvero curiosa di sapere che rapporto avevate voi con i vostri o avete tutt'ora!!!Eh eh eh chissà quali piani dovevate escogitare per ottenere ...

Io non escogitavo,perchè volevo piacergli a tutti i costi, mia sorella invece scappava dalla finestra della camera e poi...si è sposata
Ero una figlia ubbidiente mio malgrado.
I miei genitori sono brave persone, hanno amato, ed amano, immensamente le mie sorelle e me, non ho nulla da rimproverargli perchè genitori si diventa non si nasce e gli errori si commettono, seppur in buona fede, credendo di fare il meglio per i figli. Non esistono libretti di istruzioni per cui uno si arrabatta seguendo ed a volte imponendo, una propria morale di vita.
Spesso i genitori che non sono riusciti a coronare i propri sogni, pretendono dai figli che realizzino in vece loro, la vita che hanno sognato ma che non hanno avuto. Non è facile essere figli, è difficile essere genitori..uff!!
Daiii che ce la faiiiii, Bliss ti ha dato un buon consiglio, anch'io facevo così.

non è per nulla facile Non è tanto portare i miei amici in casa....la cosa è peggiorata dopo che l'ho fatto il problema è che non gli va bene nessuno tra tutti i miei amici NESSUNO!! vogliono farmela loro la vita su misura e questa voglia di evadere cresce sempre più!!!
gli voglio bene lo stesso dopo tutto

Aggiungo...appunto che gli voglio bene mi preoccupa che gli scontri divengono sempre più feroci e sempre per banalità più assurde!!!Sembra che la mia mente si stia aprendo e la loro sempre più chiusa come se io vivessi in un epoca futura rispetto la loro!!!Io i vecchi valori non li perdo e nemmeno i ricordi ma devono mettersi nell'ottica che la mia generazione è ben differente dalla loro Barby e Bliss spero che capiate!!Ma a me danno i nervi quando ti sequestrano il cellulare per vedere se hai dei contatti con degli estranei!!!Vogliono sapere tutto e di tutti. Poi ho degli amici ma anche dei nemici o ex-amici che se ne approfittano della mia situazione (la loro è peggiore ...tipica invidia) che vanno a riferirgli tutto e non di persona tramite la loro madre!!!(Questa Barabara è gente di 20 anni ma!?) è la classica gente delle piccole città che vive di notizie degli altri!!!E poi e poi...io sono già molto originale di mio e mi sento dire in continuazione vestiti come gli altri, scrivi con la grafia degli altri, trovati un ragazzo e sposati, studia questo quello e quell'altro, prendi uno con dei soldi, frequenta certi ambienti, cambia amicizie ...e bè no questo è troppo ma gli amici proprio no!!Si accettan per come sono e ca... mi privano di ogni cosa !!!
SONO ESAGERATAMENTE PESANTI
Non accettano che io ho acquistato la mia personalità il mio carattere e faccio scelte personali senza come dicevi tu prima avere il timore di non piacergli

Ehhhhhhhhhhh a chi lo dici!!!
Hai ragione, violare la privacy di una persona ( un figlio è una persona ) è cosa deprecabile ed è pure perseguibile per legge, i Tuoi lo sanno? Ovvio che mai li denunceresti per simile reato ma se glielo RICORDASSI con estrema e DISAMANTE calma, forse la capirebbero. Spesso diventa difficile parlare è più facile gridare e si da inizio ad una gara dei "polmoni" e non del cervello, (eheeh io lo so, sono un'urlatrice ). In questi casi dare consigli è molto difficile perchè ognuno è sè stesso e le esperienze che si vivono, seppur simili, sono sempre relative alle persone con cui hai a che fare, ad esempio i miei genitori sono diversi dai tuoi, nonostante la mia esperienza con loro sia simile alla tua.
Sei diversa,sei una persona particolare perchè hai una coscienza diversa, più matura, sei più libera perchè le certezze sulle quali loro hanno basato la loro vita non sono le tue.
Portiamo passiensa, pensa all'università: libertààààààààà
Sicuramente sbaglio ma è così che la penso

Sembra strano detto da una studente che studia poco rispetto le coetanee e che adora essere coinvolta da ciò che studia e non esserne afflitta....ma ti giuro non vedo l'ora di andarci